Come creare un'animazione 3D: dallo storyboard al rendering

Creare un’animazione 3D professionale richiede molto più che competenze tecniche: serve una struttura solida, una visione chiara e un processo ben definito.

Dallo storyboard alla fase di rendering 3D, ogni step è fondamentale per trasformare un’idea in un video 3D di alta qualità. In questo articolo ti guideremo attraverso tutte le principali fasi di produzione, spiegandoti come lavoriamo e perché sempre più clienti si affidano a noi per i loro progetti di animazione.

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Animazione 3D
 

Le fasi di pre-produzione: scrivere la storia

Un’animazione 3D di successo nasce da un’idea ben strutturata. La fase di pre-produzione è il momento in cui si gettano le fondamenta del progetto: insieme definiremo il messaggio, costruiremo la narrazione e immagineremo visivamente ciò che dovrà essere realizzato. Ecco che il pensiero strategico incontra la creatività. Un buon lavoro di partenza permette di ottimizzare tempi e risorse nelle fasi successive, evitando errori e ripensamenti costosi. In questo paragrafo vedremo come si sviluppano il brief, lo storyboard, il concept visivo e tutto ciò che serve per partire con il piede giusto.

Analisi del brief e obiettivi

L’analisi del brief e la definizione degli obiettivi rappresentano due passaggi fondamentali per la creazione di un video 3D di successo.

Il brief è un documento che contiene tutte le informazioni necessarie per comprendere le esigenze del cliente e il contesto del progetto. Analizzarlo ci permetterà di identificare alcuni punti chiave per lo svolgimento del nostro lavoro, quali:

  • Pubblico target: a chi è destinato il video?

  • Scopo del progetto: cosa vuoi comunicare?

  • Messaggio comunicativo: qual è il messaggio da trasmettere?

  • Stile visivo: che tono e stile vuoi utilizzare?

  • Budget e tempistica: quali sono i limiti di spesa e i tempi di consegna?

  • Canali di distribuzione: dove pubblicherai il video? Social, sito, altro?

A questo punto ci si potrà dedicare alla definizione degli obiettivi, che dovranno necessariamente essere ben chiari e specifici, misurabili, raggiungibili, pertinenti e con una scadenza ben definita.

Scrittura dello script

Lo script è una vera e propria guida per la realizzazione del video 3D, che include dialoghi, indicazioni visive e sonore. Sarà importante determinare anche le diverse inquadrature, i personaggi nel dettaglio e ogni altra sfumatura che potrà aiutare il nostro team a dar vita alla tua idea attraverso un’animazione 3D professionale.

Storyboard e animatic

A proposito di inquadrature, un altro aspetto che serve a pianificare la narrazione di una scena è proprio lo storyboard, che consiste in una rappresentazione visiva, sotto forma di disegni sequenziali, delle inquadrature chiave di una scena o di una scena. Qui andremo anche a stabilire la narrazione visiva vera e propria e ciò ci aiuta a visualizzare e organizzare la storia prima della produzione.

Visto che stiamo parlando di animazione 3D, è giusto considerare anche l’animatic, ossia la versione animata dello storyboard, spesso accompagnata da audio e movimenti macchina semplificati. L’animatic serve a dare un’idea più precisa del ritmo e del flusso della scena, simulando sia i movimenti che il tempismo. In questo modo saremo in grado di testa la fluidità della narrazione per capire cosa funziona e cosa ha invece bisogno di alcune migliorie.

Design e concept art

Arriviamo ora alla fase cruciale della pre-produzione. Il design stabilirà le caratteristiche specifiche di ciascun elemento, come forma, colore, texture e proporzioni, tenendo conto della praticità e dell’uso degli elementi nell’animazione. Grazie al design possiamo assicurarci che tutti gli elementi siano coerenti tra loro, creando un’identità visiva unica per il nostro video.

Il concept art, invece, rappresenta una fase di ricerca e sperimentazione visiva, dove vengono create diverse rappresentazioni di personaggi, ambienti e oggetti. In un certo qual modo, questo passaggio aiuta a definire lo stile visivo dell’animazione, che può essere ad esempio realistico, stilizzato o astratto, fra i tanti. Il concept art funge da strumento di comunicazione tra il team di produzione, permettendo a tutti di avere una visione condivisa del progetto stesso.



La produzione: diamo inizio alla magia

Dopo aver definito quanto descritto in fase di pre-produzione, possiamo finalmente entrare nel cuore del processo creativo, ossia la fase di produzione vera e propria dove avviene la magia. È proprio qui che le idee iniziano a trasformarsi in immagini tridimensionali concrete, quelle che comporranno la tua animazione 3D. Personaggi, ambienti e oggetti vengono modellati, animati e illuminati con cura e precisione, dando vita a un universo coerente e visivamente coinvolgente.

Dalla modellazione al rigging, dall’animazione al texturing, ogni fase contribuisce alla costruzione del video 3D finale. La cura nei dettagli in questa parte del processo creativo è ciò che distingue un’animazione amatoriale da un prodotto professionale e di qualità.

In questo paragrafo esploreremo tutti gli step tecnici necessari a realizzare le scene: dalla costruzione degli asset all’animazione vera e propria.

Modellazione 3D

La modellazione 3D consiste nel creare oggetti tridimensionali, manipolando vertici, bordi e poligoni in uno spazio simulato in 3D. Per creare questi modelli, sarà necessario avvalersi di software di modellazione 3D in grado di offrire strumenti per disegnare, scolpire, texturizzare e animare gli oggetti. Tra questi, annoveriamo Zbrush, tra i tanti. Grazie a questo passaggio, avremo la possibilità di visualizzare in modo realistico oggetti, ambienti e personaggi.

Lighting e texturing

Questi due passaggi sono fondamentali per creare modelli e scene realistiche o stilizzate, a seconda della richiesta del cliente. Con il lighting saremo in grado di definire la direzione, l’intensità e il colore della luce, creando ombre e riflessi e donando agli oggetti o personaggi di scena profondità e movimento. L’illuminazione può quindi guidare l’occhio dello spettatore, aumentando il coinvolgimento nella scena stessa.

Il texturing, dal campo suo, ci aiuta ad aggiungere dettagli superficiali e colore agli oggetti 3D. Le texture possono essere create a mano, scansionate dal mondo reale oppure generate proceduralmente. A volte, vengono combinate con materiali 3D che definiscono alcune proprietà come la riflettanza, l’opacità o la trasparenza. Uno dei software utili alla realizzazione del texturing è ad esempio Adobe Substance 3D.

Rigging e skinning

Passiamo ora alla cura dei personaggi o degli oggetti animabili. Il rigging consiste nel creare uno scheletro virtuale all’interno del modello 3D, composto da ossa interconnesse gerarchicamente. Ciò permette di controllare il movimento e la deformazione di ciascun modello 3D. Per capire, invece, cos’è lo skinning, occorre fare un passo indietro, definendo il concetto di mesh.

Una mesh è la rappresentazione digitale di un oggetto, formata da vertici, spigoli e poligoni, che insieme definisco la sua forma. Lo skinning è la fase che consente di creare una relazione tra i vertici della mesh e lo scheletro creato attraverso il rigging.

Facciamo un esempio pratico: immagina di avere un burattino di gomma con all’interno un fil di ferro pieghevole. Il filo è lo scheletro, ossia il rig, mentre la gomma è il modello 3D, ossia la mesh. Lo skinning è il processo in cui colleghiamo la gomma al filo, per fare in modo che, quando il burattino piegherà il braccio, allo stesso modo si piegherà anche la gomma in modo realistico, senza staccarsi o deformarsi.

Layout e composizione delle scene

Parliamo ora di scene. Il layout è la disposizione degli elementi visivi in uno spazio 3D ben definito, guidando lo sguardo dello spettatore attraverso un flusso logico e piacevole. La composizione, invece, ci permette di disporre gli elementi visivi in modo tale da creare un’immagine coesa e significativa. Nel caso di un’animazione 3D, la composizione serve a enfatizzare elementi chiave, realizzando un’atmosfera che rafforzi la narrazione.

Animazione 3D

Dopo aver effettuato minuziosamente tutti i passaggi elencati finora, il nostro team potrà finalmente dedicarsi all’animazione. In un nostro precedente articolo ti avevamo parlato delle analogie e differenze tra animazione 2D e 3D, perciò ti consigliamo di correre a dare un’occhiata per scoprire ancor più dettagli in merito. In sostanza, potremmo dire che l’animazione 3D crea l’illusione del movimento attraverso una serie di immagine statiche, dette fotogrammi, che vengono visualizzate in rapida successione. In sintesi, consente di creare immagini in movimento realistiche e coinvolgenti. Come per la modellazione, anche l’animazione 3D si realizza avvalendosi di particolari software, come Blender e AutoDesk Maya.



Post-produzione: le ultime rifiniture

Una volta completate le animazioni e dopo aver costruito tutte le scene, il nostro team passerà alla fase di post-produzione, in cui ogni elemento verrà rifinito, combinato e trasformato in un prodotto completo e pronto per la pubblicazione. Qui si curano gli aspetti più tecnici e visivi, come il rendering delle immagini, l’aggiunta di effetti visivi, la correzione dei colori e l’integrazione dell’audio.

Si tratta di un passaggio cruciale per dare all’animazione 3D il giusto impatto emotivo e professionale. In quest’ultimo paragrafo vedremo come il lavoro svolto finora prenderà vita sullo schermo, attraverso strumenti e tecniche che valorizzano ogni dettaglio.

Rendering 3D

Il rendering 3D  è una tecnica digitale utilizzata per realizzare immagini fotorealistiche in 2D a partire da modelli tridimensionali. Grazie alla gestione accurata di materiali, luci e ombre, questa tecnica consente di creare rappresentazioni che simulano perfettamente la realtà. Se vuoi scoprire tutti i principali vantaggi e benefici, nonché i diversi campi di applicazioni di questo servizio, puoi sempre consultare il nostro articolo dedicato al “Rendering 3D di prodotti: come rivoluzionare il tuo brand”. Scoprirai in che modo questa tecnologia può essere utile alla crescita del tuo business.

Compositing e VFX

Compositing e VFX sono due concetti strettamente correlati tra loro, ma con ruoli distinti. Il compositing è il processo di combinazione e integrazione di diversi elementi visivi per creare una sequenza finale. Ciò prevede l’aggiunta di testi, grafiche ed effetti visivi, ossia i cosiddetti VFX. Si tratta di una fase cruciale della post-produzione, in quanto garantisce che tutti gli elementi visivi si integrino armoniosamente e creino un’immagine coerente e realistica. Per queste fasi puoi utilizzare programmi specifici come Houdini e Nuke.

Anche qui ti proponiamo un esempio pratico che possa aiutarti a capire meglio questa fase del processo di post-produzione.

Immagina un cagnolino che corre gioioso in riva al mare. Abbiamo già modellato e animato il personaggio, impostato le luci e fatto il rendering, ma serve quel tocco in più per rendere la scena meno piatta. Con il compositing andremo a unire e ritoccare tutti gli elementi della scena: lo sfondo del mare, le ombre, i riflessi, eccetera. Un po’ come sovrapporre diversi strati, ognuno con la sua funziona specifica. A questo punto, però, per rendere la scena davvero viva, aggiungiamo alcuni VFX. Ad esempio, la sabbia sollevata dalle zampette del cane o gli schizzi d’acqua che seguono i suoi movimenti. Questi effetti speciali vengono inseriti in post-produzione e servono a dare quel tocco di realismo in più che fa la differenza.

Sound Design e montaggio

Al fine di rendere l’esperienza visiva ancor più coinvolgente, entrano in gioco il sound design e il montaggio. Il sound design si occupa della creazione e manipolazione del suono, come effetti sonori, musica e dialoghi, mentre il montaggio coordina l’audio con le immagini, sincronizzando gli elementi sonori con le azioni e le emozioni rappresentate dall’animazione 3D.


Le FAQ dell’animazione 3D

Come abbiamo visto, la realizzazione di un’animazione 3D passa attraverso tre fasi fondamentali, ossia la pre-produzione, la produzione e la post-produzione. Ognuna di esse richiede competenze specifiche, nonché attenzione ai dettagli e una visione chiara del risultato finale.

Per aiutarti a comprendere ancora meglio il processo, abbiamo raccolto alcune delle domande più frequenti che ci vengono poste dai nostri clienti. Se anche tu stai pensando di realizzazione un video 3D, qui potresti trovare le risposte che cerchi.

Quanto tempo serve per creare un’animazione 3D?

Il tempo necessario varia in base alla complessità del progetto, alla durata del video e al livello di dettaglio richiesto. Una breve animazione promozionale può richiedere alcuni giorni, mentre un progetto più articolato può richiedere anche diversi mesi. Una pianificazione accurata durante la pre-produzione aiuta a ottimizzare i tempi e ridurre gli imprevisti.

Devo fornire io i materiali per realizzare l’animazione?

Non necessariamente. Se hai già loghi, testi o riferimenti visivi, sono utili. Ma possiamo occuparci noi di tutto, dalla scrittura dello script alla creazione dei personaggi e delle ambientazioni. Offriamo un servizio completo, adattato alle tue esigenze. Crediamo nel dialogo aperto coi nostri clienti, volto all’ascolto e alla realizzazione di ogni progetto nel modo più fedele possibile alle aspettative.

Quanto costa un video animato in 3D?

Il costo di un’animazione 3D dipende da vari fattori: durata, complessità tecnica, numero di personaggi, ambientazioni, stile visivo e tempi di consegna. Per progetti personalizzati come quelli che realizziamo, forniamo preventivi su misura, basati su un’attenta analisi del brief. Perciò ricorda che puoi contattarci in qualunque momento per una consulenza e un preventivo completamente gratuiti.


Realizzare un’animazione 3D è un processo articolato che unisce creatività, tecnica e visione strategica. Dallo storyboard al rendering, ogni fase è essenziale per dare vita a contenuti efficaci, coinvolgenti e su misura per i tuoi obiettivi. In questa piccola guida, speriamo di averti fornito chiarimenti e spunti utili in merito a come creare un’animazione 3D e all’impegno che i nostri professionisti investono ogni giorno nella realizzazione di progetti straordinari.

Hai un’idea da sviluppare o vuoi capire se l’animazione 3D è adatta al tuo progetto?
Contattaci senza impegno: il team di Blanc Animation sarà felice di aiutarti a trasformare la tua visione in immagini in movimento.

Alessia Di Cunto

Mi chiamo Alessia e sono una traduttrice.
Di cosa mi occupo?
Traduzioni, principalmente dall’inglese e dallo spagnolo verso l’italiano; revisioni di testi; post-editing; lezioni in lingua personalizzate.

https://alessiadicuntotrad.wordpress.com/
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